Angband, Prigione di Ferro o Inferno di Ferro, fu la grande fortezza di Morgoth nel corso della Prima Era.
Costruita in epoche remote quando Melkor regnava ancora in Utumno e progettata per essere un arsenale e un baluardo occidentale del Maligno che ne proteggesse il dominio contro eventuali assalti sferrati dai Valar, il suo primo signore fu Sauron, grande luogotenente e massimo tra i servi di Melkor.
Questo baluardo fu assaltato dai Valar e dalle loro schiere una prima volta durante la Guerra delle Potenze, quando le divinità decisero di recarsi nella Terra di Mezzo per salvare gli Eldar dall’Ombra di Melkor e per invitarli a stare con loro in Valinor.
Angband fu dunque travolta ma i suoi sotterranei non furono scoperchiati e Balrog vi rimasero in attesa del ritorno del loro Signore, mentre anche Sauron si dava alla macchia. Per tre ere essi attesero mentre Melkor era prigioniero a Mandos e la storia degli Elfi a Valinor si svolgeva, modellata dalle gesta e dai peccati dei Noldor e di Fëanor.
Infine Melkor, ormai conosciuto come Morgoth, l’Oscuro Nemico del Mondo, fece ritorno, accompagnato dall’infida alleata Ungoliant che parimenti bramava i Silmaril e anelava di nutrirsi della loro luce. Essa tentò di ribellarsi a Morgoth e lo strinse coi suoi legacci d’ombra, ma l’Oscuro Signore gridando chiamò in aiuto i Balrog e questi, come tempesta di fuoco, si levarono dagli abissi di Angband e lo salvarono.
Morgoth si installò dunque in questo luogo e qui pose il suo Trono Iperboreo, ammantato di tenebra, erigendo i Tre Picchi del Thangorodrim sempre adombrati e proclamandosi Re del Mondo, Signore dei Destini di Arda, indossando sul suo capo la Corona di Ferro in cui erano incastonati i Tre Silmaril.
Egli tornò a far scavare gli abissi di Angband e qui le sue innumerevoli armate di Orchi tornarono a moltiplicarsi, qui egli generò la nefanda stirpe degli Urolóki, i Draghi, e innumerevoli altre malvagie creature, comandate dai suoi luogotenenti, tra cui i maggiori erano Sauron e Gothmog, il Signore dei Balrog.
In guerra il valore dei Noldor si dimostrò nondimeno così grande che inizialmente gli eserciti di Morgoth ebbero la peggio e, nonostante Fëanor fosse stato ucciso, maggior fortuna ebbe il suo fratellastro Fingolfin che dopo la Battaglia Gloriosa riuscì ad assediare Angband per ben 400 anni. Ma Morgoth non fu mai debellato del tutto e progressivamente egli prese il sopravvenuto diventando Signore di tutto il Beleriand e riuscendo a sconfiggere i regni dei suoi nemici uno dopo l’altro.
Fu solo grazie all’intervento dei Valar nella Guerra dell’Ira che il potere di Angband venne consumato, i picchi del Thangorodrim abbattuti e le voragini degli Inferi scoperchiate ed epurate del loro male mentre il dominio di Morgoth giungeva al termine e l’intero Beleriand sprofondava nel Grande Mare.