Per lungo tempo abbiamo atteso qualsiasi tipo di notizia inerente all’enorme progetto eretto dagli Amazon Studios, desiderosi di rivivere, anche per un solo momento, le emozioni che solo la Terra di Mezzo è in grado di offrirci. Dopo tanti leak, fugaci notizie e false nuove, il colosso americano ha iniziato la sua roboante campagna promozionale, e lo ha fatto con forza.

Dopo il Title Reveal e i 23 poster promozionali rilasciati a distanza di pochi giorni, ecco che durante il Superbowl viene sganciato il teaser trailer della serie “The Rings of Power”, in cui possiamo scorgere una piccola (ma sostanziosa) parte di quel che andremo a scoprire dal 2 settembre. Allacciamo le cinture e prepariamoci ad analizzare insieme ciò che questo trailer ha rivelato.

 

Il trailer si presenta come un classico teaser poco rivelatorio e senza “spoiler”, ma allo stesso tempo ricco di tanti particolari da analizzare: dai personaggi ai luoghi mostrati, fino agli aspetti più tecnici. Andremo a sviscerare tutti i frame più importanti del video, in modo da essere il più esaustivi possibile.

 

The Rings of Power – Analisi frame by frame del teaser trailer

 

Nùmenor

La prima immagine che si para dinanzi a noi sembra essere quella della maestosa Nùmenor, nello specifico uno dei porti del regno (probabilmente Ròmenna o Andúnië). Salta subito all’occhio la grande eleganza e la bellezza che caratterizzano il luogo, con intarsi che ricordano molto l’estetica dei reami elfici mostrati nelle trilogie Jacksoniane, oltre a scorci di architettura classica e mediterranea. Tra gli elementi di spicco troviamo l’enorme statua incastonata nella montagna, dalle fattezze molto simili a quelle degli Argonath, “le Colonne dei Re” che vediamo ne “La Compagnia dell’Anello”. Probabilmente si tratta della statua di Elros, fratello di Elrond e primo re di Nùmenor. Sullo sfondo è possibile ammirare il maestoso Meneltarma, il grande monte che torreggia sull’intera isola.

 

Cacciatori nella Terra di Mezzo

Uno dei primi frame del trailer vede come protagonisti, seppur per pochissimi secondi, questi due cacciatori nomadi in una zona non specificata della Terra di Mezzo. Ciò che attira l’attenzione, oltre a queste corna d’alce presumibilmente ornamentali, è il paesaggio meraviglioso su cui i due uomini si affacciano pochi istanti più tardi. Molto probabilmente siamo di fronte a due membri del popolo dei Lossoth, provenienti dal Forodwaith. Il loro abbigliamento molto pesante e tipico di chi vive fra i ghiacci lascia spazio a pochi dubbi, e a questo punto sarebbe lecito chiedersi cosa li ha spinti a scendere dalle montagne.

 

Gli hobbit nella serie Amazon

Eccoci in uno dei punti più discussi non solo del trailer, ma dell’intero progetto: gli hobbit. Quella raffigurata nell’immagine è Elanor “Nori” Brandyfoot, interpretata da Markella Kavenagh, un personaggio che oltre ad apparire in uno dei primi frame, funge anche da voce narrante del teaser. Ci troviamo di fronte a quelli che vengono definiti dagli sceneggiatori gli “antenati dei mezzuomini”, organizzati in comunità nomadi che evitano ogni contatto con la “gente alta”. Dagli scritti sappiamo che i mezzuomini, in origine, erano suddivisi in tre antichi ceppi, tra cui gli “Harfoots” (quelli che vedremo nello show), definiti da Tolkien stesso più bassi e con una carnagione più bruna. Quale sarà il loro ruolo non è ancora chiaro, ma la loro storyline, secondo le parole di JD Payne e Patrick McKay, sembrerebbe essere staccata dai filoni principali, almeno inizialmente.

 

Galadriel tra i ghiacci: protagonista orgogliosa e guerriera

L’immagine non ha bisogno di particolari presentazioni: siamo al cospetto di Galadriel, che sarà una dei protagonisti assoluti dello show. In questo frame possiamo vedere la futura dama di Lothlorien alle prese con la scalata di una montagna ghiacciata. Inizialmente, la maggior parte dell’utenza ha pensato che potesse essere l’Helcaraxë, l’impervio ghiacciaio posto nell’estremo nord di Arda. Tuttavia, come riportato da Vanity Fair, il luogo in questione è il Forodwaith, chiamato anche “Desolazione Settentrionale”. Queste lande, situate a nord dei Monti di Ferro, erano rinomate per il loro incredibile gelo, e la domanda sorge quindi spontanea: per quale motivo Galadriel si trova in questo luogo? A quanto pare guida una spedizione militare, volta a sterminare i residui del male di Morgoth. Possiamo dunque intuire che la nobile protagonista si sia messa alla ricerca di Sauron, per vendicare la morte del suo amato fratello.

 

Halbrand e il naufragio

Qui troviamo invece Halbrand, uno dei nuovi personaggi introdotti da Amazon. Il capitano degli uomini dell’Eriador, cosi descritto dai leak del nostro amico Fellowship of Fans, sta cercando di fuggire da un tormentato passato, tentando la traversata del Belegaer (o Grande Mare). Qualche frame più avanti possiamo notare che il personaggio si imbatterà in Galadriel, presumibilmente salvandola dal mare in tempesta. Da quel che sappiamo, i due viaggeranno insieme per parte della prima stagione, con lo scopo di aiutare i popoli liberi a combattere la minaccia di Sauron. 

 

Arondir: l’elfo del sud 

Senza dubbio è il personaggio più discusso, eppure, preconcetti a parte, sembra che Arondir “avrà un ruolo da giocare prima della fine”, per citare l’eterno Gandalf. Nel trailer possiamo vederlo durante una scena di battaglia, in cui riesce a prendere al volo una freccia e a rispedirla al nemico. Il video mette in risalto l’eleganza e la destrezza dei suoi movimenti, in un’azione in pieno stile jacksoniano. L’unica certezza su questo personaggio, al momento, risiede nella sua relazione proibita con Bronwyn, una guaritrice dell’Harad apparsa nelle prime foto dello Show. Da un frame successivo noteremo che questo personaggio sembra avere una vita decisamente particolare, e la curiosità di capire cosa si cela nelle sue origini e nella sua storia, per quanto ci riguarda, è tanta. 

 

Benjamin Walker e il suo regale Gil-Galad 

Cari popoli liberi, ho il piacere di presentarvi l’ultimo Re Supremo dei Noldor, Gil-Galad. Interpretato da Benjamin Walker, il personaggio si presenta in pieno stile jacksoniano, con lunghi capelli neri ed una veste d’altissimo prestigio. Colpisce in maniera netta la chiara somiglianza con Mark Ferguson, attore che in passato ha interpretato Gil-Galad nel prologo del Signore degli Anelli. Serio e regale, il potente signore del Lindon si presenta come uno dei più alti punti del trailer, tanto da generare apprezzamenti anche dai più scettici. Da notare l’elegantissima piattaforma in pietra su cui si trova il sovrano elfico, contornata da incisioni che rimandano alla meravigliosa cultura degli Eldar.

 

Galadriel di nuovo al comando di una spedizione

Rieccoci insieme a Galadriel, che in questa scena sta cavalcando verso una non specificata meta. Molto probabilmente, la fiera figlia di Finarfin è ancora alle prese con la “caccia” citata in precedenza, decisa più che mai ad eliminare ciò che resta del male. Alcuni hanno ipotizzato che lo schieramento possa essere diretto verso il Lindon, per dar manforte a Gil-Galad in una qualche battaglia contro le forze di Sauron. Al momento però è molto più plausibile che si tratti della spedizione di cui abbiamo qualche riga più su, visto che le guerre contro l’Oscuro Signore dovrebbero arrivare solo nelle stagioni successive.

 

Nuove creature nella Terra di Mezzo: un troll delle nevi?

Durante la sua avventura fra i ghiacci, gli uomini di Galadriel si imbattono in una creatura finora mai apparsa nelle trasposizioni cinematografiche. Dalle fattezze sembra chiaro che si tratti di un troll. ma con delle evidenti differenze: due pronunciatissime ed attorcigliate zanne, una prominente peluria facciale e dei pezzi di roccia e ghiaccio incastonati nella schiena. Nell’appendice A del Signore degli Anelli, “La casa di Eorl”, Tolkien nomina i “Troll delle nevi”, ma purtroppo non viene data nessuna descrizione delle bestia. Che questo esemplare possa essere uno di loro?

 

Tra i reami elfici di Tolkien: il Lindon

Questo è certamente uno dei frame più belli di tutto il trailer. La location è con ogni probabilità il Lindon, e il personaggio di spalle sembra essere proprio Gil-Galad. In quest’immagine possiamo notare la bellezza del reame elfico, con delle cascate lucenti e artisticamente avvolte all’altare. Salta all’occhio anche la cura data ai costumi, che si confermano meravigliosi e di grandissima eleganza, oltre che molto simili a quelli visti nelle trilogie jacksoniane. Che sia una cerimonia o un qualche evento di grande importanza? Molto probabile, ed infatti possiamo scorgere diversi elfi disposti dentro e fuori dall’altare, alcuni di essi vestiti di bianco scintillante (guardie reali?). Tra i personaggi presenti vi è anche una donna: che sia Galadriel?

 

Durin IV: il principe dei nani

Il nostro cammino nei meandri del trailer ci porta finalmente a Khazad-Dum, uno dei più grandiosi reami nanici della Terra di Mezzo. Il personaggio raffigurato è Durin IV, principe del regno e nipote di Re Durin III, interpretato da Owain Arthur. Amazon ha assicurato i fan sul fatto che anche Durin III è presente nella serie, e che il suo personaggio verrà portato da un attore che sa molto bene come interpretare la figura del “padre severo”. Noi non vediamo l’ora di scoprire chi possa essere, ma al momento le ipotesi sono due: Peter Mullan o Dylan Smith

 

Un ambizioso Elrond a Khazad-Dum

Arriviamo allo sguardo penetrante e orgoglioso di un giovane Elrond, interpretato da Robert Aramayo. Vanity Fair, che ha visto i primi episodi della serie, ha dato una dinamica piuttosto chiara di cosa succede in questo punto del trailer. Il figlio di Eärendil è alle prese con un’importante missione diplomatica, presumibilmente affidatagli da Gil-Galad: riforgiare i rapporti con i nani di Khazad-Dum. In questa scena lo vediamo accasciato con un arma di fattura nanica, ed alle sue spalle sono in corso dei bridisi. Il futuro signore di Gran Burrone, a quanto pare, viene sfidato ad una prova di forza dal re stesso, e la sua missione a quanto pare non sarà cosi semplice. Ma in quegli occhi traspare tutta la sua ambizione, e ne vedremo certamente delle belle.

 

Disa: la principessa di Khazad-Dum

Rimaniamo a Moria, perchè subito dopo appare un’immagine di Disa, moglie di Durin IV e principessa di Khazad-Dum, interpretata da Sophia Nomvete. Anche in questo caso ci sono delle spiegazioni importanti da parte di Vanity Fair: il personaggio infatti è visto dal popolo nanico come una vera e propria incarnazione di prosperità e buona volontà. Viene inoltre aggiunto che a differenza di suo marito, lei darà un caldo benvenuto ad Elrond a Nanosterro. Il motivo del canto? Domanda interessante: pare che la sua voce serva a capire dove i nani devono o non devono scavare, una particolarità che ci ha da subito colpiti in positivo.

 

Uno dei personaggi più misteriosi: il Meteor Man

Approdiamo sulla scena più discussa e chiacchierata del trailer, quella che riguarda il famoso “Meteor Man”. Non ci siamo affatto dimenticati della meteora che appare qualche secondo prima, ma essendo collegata a quest’immagine abbiamo preferito parlare del frame più importante. Ebbene sì, c’è un personaggio che arriva con un meteorite nella Terra di Mezzo, e chi lo sta aiutando ad uscire dalla zona in fiamme sembra essere Elanor, l’hobbit di cui abbiamo parlato precedentemente. L’identità di questo personaggio, interpretato da Daniel Weyman, sarà senza dubbio uno dei più grandi misteri che questa serie presenterà. Difficile credere che un comune essere mortale possa fare una tale entrata in scena, ragion per cui potremmo essere dinanzi ad uno dei Maiar, forse uno degli Stregoni Blu. Il personaggio sembra essere molto più grande rispetto agli hobbit, e le fattezze possono essere riconducibili a quelle degli stregoni, in quanto barbuto e dall’aspetto da viaggiatore. Non resta che attendere ed incrociare le dita…

 

Prima di Gimli e Thorin: i nani della serie Amazon

Si ritorna solo per un attimo a Khazad-Dum, dove vediamo Durin IV esibirsi in una prova di forza che consiste nello spaccare delle grosse rocce. Il particolare da notare in questo frame giace, tuttavia, alle spalle del principe nanico, dove possiamo vedere distintamente altri tre nani. La cura con cui sono stati realizzati è a dir poco straordinaria, con delle barbe lunghissime e dei visi cupi e superbi. A primo impatto, questo design dei nani ci è sembrato ben più credibile rispetto a quello delle trilogie jacksoniane.

 

Arondir nelle terre desertiche della Terra di Mezzo

Questo è uno dei frame meno chiari di tutto il trailer, e nonostante ci siano delle ipotesi i dubbi permangono. Il personaggio in questione sembrerebbe essere Arondir, l’elfo silvano che compare all’inizio del trailer. In questa scena è intento a colpire una strana struttura in legno, ed in basso a destra si possono notare dei nemici. Come riportato da Vanity Fair, il personaggio lotta per difendere i popoli del sud dalla minaccia del male, e la scena potrebbe quindi svolgersi proprio nei pressi di Harad. Non è chiaro il perché delle catene, ma questo lato ci mostra che il personaggio potrebbe essere ben più profondo di quanto si possa pensare.

 

Finrod circondato: la Dagor Bragollach

Eccoci all’ultimo frame degno di nota dell’intero trailer, probabilmente il più epico di tutti. Il personaggio in questione, secondo quanto riportato da Fellowship of Fans, è Finrod Felagund, figlio maggiore della casata di Finarfin ed uno dei più nobili Noldor mai esistiti. La scena è molto cupa: lui ed i suoi uomini sono apparentemente circondati dalle schiere degli orchi, e a giudicare dalle sue urla il momento sembra assai complicato. Qui ci troviamo di fronte ad un flashback sulla Prima Era, e la battaglia in questione è con ogni probabilità la “Dagor Bragollach”, dove lui e le sue truppe furono costretti a ritirarsi a Nargothrond in seguito alla schiacciante vittoria di Morgoth. Un particolare importante lo vediamo negli orchi, che sembrerebbero essere molto simili a quelli proposti da Jackson nel Signore degli Anelli.

 

Una stretta di mano molto “tolkieniana”!

Non sappiamo a chi appartengono queste mani: che siano uno stregone e un piccolo hobbit? Aspettiamo di scoprirlo insieme. Quel che è certo è che si tratta di una scena dal grande carico emotivo, che strizza l’occhio a chi ha amato le mani tese tra Sam e Frodo, o l’immensa amicizia tra Gandalf e gli hobbit. Questo frame potrebbe strizzare l’occhio in maniera decisa alla possibilità che lo “Stranger” sia di fatto uno degli Istari, gli spiriti Maia incaricati di aiutare i popoli liberi a mantenere la pace nella Terra di Mezzo.


Considerazioni e Conclusioni

Si conclude il nostro viaggio all’interno del teaser trailer di Lord of the Rings – The Rings of Power. Prima di lasciarvi, però, ho qualche considerazione da fare in merito alle polemiche che si sono scatenate in questi giorni. 

Dall’uscita delle foto promozionali, infatti, il mondo tolkieniano si è letteralmente spaccato in due, com’era prevedibile. Alcune scelte da parte della produzione sono considerate fuori luogo, forzate e non in linea con gli scritti, e noi non siamo nessuno per giudicare il parere di ognuno di voi. Sentieri Tolkieniani e Terra di Mezzo Italia sono entusiasti del trailer e del progetto, ed il messaggio che vorremmo far passare a tutti voi è quello dell’unione. A prescindere che si possa essere d’accordo oppure no con determinate scelte, non è assolutamente necessario spargere tutta questa negatività, perchè i primi a rovinare il clima attorno a Tolkien siamo proprio noi fan.

Ci sentiamo gelosi e derubati delle nostre opere preferite, senza pensare che gli scritti ed i libri saranno sempre li, immacolati e sempre pronti per essere letti. Nessuno può derubarvi della vostra fantasia, del vostro immaginario e delle vostre preferenze, e questa è una certezza. Amazon, nel bene e nel male, sta portando nuovamente la Terra di Mezzo nel nostro mondo, e già solo questo avvicinerà potenzialmente milioni di persone a questa meravigliosa mitologia, e questa di per sé è una grande vittoria

Ci disturba l’elfo di colore? Ci disturba la principessa nanica senza barba? Ci disturbano gli hobbit perchè nella seconda era non vengono mai nominati? Possono sembrare scelte forzate, ma Tolkien stesso invogliava a fantasticare sulle sue opere e a lasciarsi trasportare dall’immaginazione. La Terra di Mezzo deve unire e non dividere, e il nostro consiglio spassionato è quello di rilassarvi e di godervi ogni giorno la passione per questo mondo, non importa se davanti a un libro o ad un film.

Tenetevi stretta la vostra fantasia, quella non ve la ruberà mai nessuno. Nel frattempo noi ci godiamo l’attesa di questa serie, che in ogni caso ci farà provare delle emozioni che solo questo mondo è in grado di darci.

Tenn’ enomentielva, mellyn